La prassi vuole che si chieda un appuntamento per un’intervista telefonica e che nel giorno e ora concordati si chiacchieri e si scriva. Non di rado, però, succede che il diretto interessato deleghi a chi l’officina o la carrozzeria la conosce tanto quanto lui. È il caso di Paolo Rover, qui ben rappresentato dalla moglie, nonché socia titolare di RVR Auto di Colico (Lc), Maria Frassi.
Che fine ha fatto suo marito?
Ha la testa nel motore. Una cliente di Bellano ha urgenza di ritirare la sua macchina e fino a che non risolve non c’è per nessuno.
Immagino non ci siano colleghi… Ci racconti di RVR Auto…
Abbiamo rilevato l’officina nel 1997 e per più di dieci anni siamo rimasti a Bellano. Non era la prima attività in proprio: gestivamo un distributore ma non era la passione di Paolo, e appena il suo ex capo è andato in pensione ci siamo fatti avanti. A dicembre 2009 abbiamo acquistato la struttura dove siamo oggi spostandoci a Colico, dove tra l’altro viviamo. Sono 140 metri quadrati coperti, e visto che Paolo lavora da solo lo spazio è sufficiente; il ‘problema’ è che lui tiene e ricicla tutto, pensa sempre che un giorno gli potrà tornare utile. Per fortuna abbiamo un garage in più.
Con due sole mani che cosa offre l’officina?
I servizi di meccatronica, gomme comprese, mentre per le revisioni ci appoggiamo a un centro vicino. Ecco, nel periodo del cambio gomme un aiuto servirebbe, ma un dipendente in pianta stabile sarebbe di troppo.
Calcoli una media di quattro-cinque ingressi al giorno, soprattutto utilitarie e auto di fascia media di tutte le marche. Molto dipende dal tipo di intervento: per una distribuzione vanno via dieci ore, se devi fare un cambio gomme quattro macchine le accogli.
Furgoni? Non ne vediamo, non nella nostra zona.
Gli anni scorsi si riparava anche l’irreparabile. È ancora così?
Succedeva durante la pandemia e succede ancora oggi: a volte arrivano macchine fin troppo vecchie, che sarebbero da rottamare, ma la filosofia di mio marito è: “Perché buttare?”, lui ripara e il cliente è contento. Paolo magari meno perché spesso sono interventi che richiedono tante ore di lavoro e gli resta attaccato poco, ma è fatto così. Nostro figlio, venditore in una concessionaria di Bergamo, non si capacita.
Da clienti DOC so che suo marito ha accettato la proposta di andare a Service Day…
Sì, eravamo a Bellano ed eravamo già clienti. Paolo conosce Salvatore Alfinito, il nostro promoter, da quando ancora non lavorava per il consorzio, è andato a Verona su suo suggerimento e perché ha accettato anche Alessandro Albarelli (a destra nella foto sul pullman messo a disposizione da DOC, nda), un meccanico collega e amico.
Quando possibile Paolo monta ricambi originali, e facciamo gli ordini entrambi, di solito via ARiA. Il sistema funziona, se ci fossero sempre gli spaccati in allegato sarebbe un aiuto.
Da dove arrivano i clienti? Che cosa dicono di RVR Auto?
Il grosso da Colico, alcuni ci hanno seguiti anche da Bellano. Chi arriva la prima volta nota com’è pulita l’officina – scherzando dico che Paolo ha sempre il mocio in mano – tutti che è un uomo che fa bene il suo mestiere.