In un mercato automotive martellato dalla crisi, poter comunicare un risultato in crescita è motivo di soddisfazione. Quella che non nasconde Lorenzo Cogliati nel tirare le somme di un anno di DOC.
Presidente, come chiuderà questo 2024?
Anche se manca ancora il dato di dicembre, siamo certi che il fatturato totale supererà i 70 milioni di euro, registrando una crescita superiore al 10 per cento rispetto al 2023, che già aveva segnato un incremento del 13 per cento.
Dietro a questi numeri ci sono sempre le persone, questo risultato è frutto del lavoro di una squadra coesa e determinata, composta da promoter, logistici, referenti amministrativi, il responsabile di Distretto e dall’intero Consiglio di Amministrazione, il cui contributo è stato fondamentale per il successo del consorzio.
Come presidente DOC e imprenditore sono profondamente convinto che il vero capitale di un’azienda sia il capitale umano. In un momento di crisi per il mercato dell’auto, che ha inevitabilmente impattato anche sull’indotto, sono orgoglioso di poter garantire ai nostri dipendenti la certezza di lavorare in un’azienda sana e stabile. Questo messaggio è stato ribadito con forza durante la cena di Natale con lo staff: non ce n’era bisogno, sanno già di lavorare per una realtà solida.
Per il 2025 puntiamo a raggiungere un fatturato di 82 milioni di euro, e sono fiducioso che sarà un anno eccezionale. Questa fiducia non si basa solo sull’ottimismo, ma sull’ottimismo dei numeri, che confermano il crescente successo dei ricambi originali.
Guardiamo al futuro con entusiasmo, consapevoli che una strategia ben definita e una squadra unita siano le chiavi per continuare a crescere e offrire valore ai nostri clienti e ai nostri partner.
Il trend di vendita dell’originale resta positivo nonostante il parco circolante sia sempre più vecchio…
Questa è una delle principali ragioni: con la diminuzione delle vendite di auto nuove, molte persone scelgono di riparare il proprio veicolo, cercando di prolungarne la durata il più possibile. Il riparatore lungimirante, sia esso meccanico o carrozziere, sa bene che scegliere i ricambi originali vuol dire offrire al cliente una maggiore tutela, assicurando una qualità superiore.
Inoltre, considerando che il prezzo dei ricambi originali non si discosta poi molto da quello dei ricambi di concorrenza e che l’anno di garanzia copre sia la sostituzione sia la manodopera, l’incremento delle vendite è del tutto comprensibile. Per gli affiliati DOC acquistare ricambi originali significa ottenere marginalità, qualità e garanzie, a beneficio suo e del cliente finale.
DOC Cashback è confermato anche per il 2025. Ci sono altre iniziative sulla rampa di lancio?
Una, in particolare, legata proprio a DOC Cashback. Il nostro sistema di incentivazione, che restituisce all’autoriparatore fidelizzato l’1 per cento del valore dei suoi acquisti da spendere sempre in ricambi originali, sarà anche lo strumento di selezione del Network Top DOC. Il Cashback, infatti, serve come criterio quantitativo, mentre i tre volanti, presenti sul portale ARIA, restituiscono il valore qualitativo assegnato al riparatore. Con i due criteri assolti si entra a far parte di questa rete di eccellenza diventando un bacino di riferimento per i nuovi partner, Wefox per citare una new entry. Per rimanere all’interno di questo network le officine e le carrozzerie non dovranno fare altro che continuare ad acquistare i ricambi originali dai concessionari di riferimento.
Entro fine gennaio, insieme al consorzio MIRO che è con noi in questa iniziativa, organizzeremo una convention per presentare i partner e spiegare la parte operativa dell’accordo ai riparatori che soddisfano entrambi i criteri necessari per entrare nella rete di eccellenza. Raccoglieremo il loro gradimento e, in un secondo momento, procederemo con la formale adesione. Il meccanico e il carrozziere potranno anche scegliere con quali dei partner lavorare.
Oggi DOC e MIRO, domani AsConAuto?
AsConAuto è una associazione che lascia liberi i consorzi che hanno idee – e DOC è pioniere su diversi fronti – di esprimersi sul territorio di appartenenza; poi raccoglie i risultati, li analizza, li condivide. È una modalità che ci trova perfettamente d’accordo.
Il suo augurio per il 2025?
Voglio augurare ai miei soci e a tutti i nostri clienti un anno caratterizzato da crescita, innovazione e collaborazioni sempre più solide. Auspico che continueremo a lavorare insieme con lo stesso entusiasmo e con lo stesso spirito di squadra che ci ha portato al successo, mantenendo al centro il valore della qualità e dell’affidabilità che, come il ricambio originale, ci contraddistingue.
Auguro a tutti voi un anno ricco di opportunità, di risultati concreti e di soddisfazioni personali e professionali. Buon 2025!