Qualcuno ci sarebbe andato anche con mezzi propri, ma vuoi mettere non doverti preoccupare di niente perché “ci pensa DOC”? È esattamente quello che è successo con la trasferta a Bologna Fiere, dov’era in corso Autopromotec. Il consorzio, per voce dei suoi promoter, ha proposto agli affiliati di visitare la biennale dell’aftermarket e delle attrezzature automobilistiche, offrendo il passaggio in pullman e la cena sulla via del ritorno. Come potrete leggere in questi commenti, raccolti a bordo e a tavola tra i circa cento partecipanti, l’iniziativa del consorzio è stata molto apprezzata.
Pierantonio Sironi (Sironi Auto – Barzago): “Una fiera interessante, anche se non è il momento di fare acquisti perché ho appena rimodernato la carrozzeria aggiungendo meccanica e gomme. Ero già venuto in passato ma con DOC è un’altra cosa. E poi Rosario, il mio promoter, è stato sempre con me”.
Antonio Cermenati (Officina Cermenati Antonio – Magreglio): “Una gran comodità il viaggio organizzato da DOC. Io sono andato a colpo sicuro, mi interessa FlashMap per la programmazione delle centraline, ho avuto un’offerta che valuterò. Ho un figlio, Mattia, che andrà avanti e voglio lasciargli un’attività ben avviata. Sarà la quarta generazione di Cermenati meccanici”.
Besnik Haderai e Alexandru Hantig (Officina BH Motori – Grandate): “Mi interessa lavorare meglio risparmiando tempo, ho trovato una fiera più ricca ma, rispetto alle passate edizioni, con meno novità. E mancavano tante aziende estere (Haderai)”.
“L’impatto è stato positivo. Mi sono soffermato su alcuni software – sono in amministrazione – che oggi non utilizziamo (Hantig)”.
Luca Bonfanti (Lu.Car. Autoriparazioni – Lomagna): “Sono partito sapendo cosa volevo vedere, ponte e convergenza, e ho trovato quello che cercavo. Ho delle attrezzature un po’ vecchiotte, se non mi aggiorno faccio fatica a lavorare. Sto aspettando una proposta commerciale. Se non me ne avesse parlato Filippo, il mio promoter, non ci sarei venuto”.
Fabio Vaninetti (Officina Vaninetti – Cosio Valtellino): “Sono venuto perché c’era il pullman, un po’ di compagnia. In Autopromotec c’ero stato altre volte, mi ha colpito la quantità di stand, la ricchezza della fiera. Ho fatto un giro senza meta e… mi sono comprato il massaggiatore per la cervicale!”.
Marco Malgesini (Autoservice Malgesini – Morbegno): “Anch’io ho comprato il massaggiatore per la cervicale! A parte questo vedi le novità del momento, ti aggiorni e resti al passo. Con me c’era mio figlio Nicholas, che ha 20 anni e sta iniziando a capire come funziona. Mi hanno colpito i nuovi sistemi di pulizia del motore a idrogeno, non ci credevo e invece… In Autopromotec c’è il mondo”.
Cristiano Ferrari (Ferrari Autoriparazioni – Vimercate): “Un viaggio comodissimo. Grosse cose nuove non ne ho viste, ma con DOC vai sempre al sodo, una bella occasione anche per mio figlio Umberto che sta per prendere il patentino di Ispettore revisioni. Il centro revisioni è in cantiere”.
Ivano Papini (Officina Papini – Calolziocorte): “Ne ho viste tante, di edizioni di Autopromotec, e anche se non compri non vieni mai via a mani vuote. Ho in tasca un preventivo per un’attrezzatura che mi interessa, devo pensarci bene perché anche se la spesa non è grossissima lavoro da solo e, penso, ancora per pochi anni”.
Cesare Tagliabue (Officina Tagliabue – Erba): “Avevamo già in programma di venire a Bologna, io e mio figlio Walter, poi è passato Salvatore, il nostro promoter, a trovarci, ci ha detto dell’iniziativa DOC e abbiamo approfittato del passaggio in pullman. Siamo partiti sapendo che cosa volevamo vedere: l’attrezzatura per la revisione e il lavaggio del cambio automatico, adesso stiamo aspettando i preventivi di quattro potenziali fornitori. Quello che c’è da comprare si compra”.