Si guarda avanti, in Autofficina Ongaro a Grandate (Co), per farsi trovare pronti quando gli Adas saranno massicciamente diffusi e per diventare punto di riferimento per i meccanici e i carrozzieri del territorio. In questa chiacchierata a tre voci i titolari, Thomas Ongaro e Carlo Notaro, ci hanno messo a parte della loro idea di futuro.
Cominciando dal passato?
Sono quasi dieci anni, esattamente da luglio 2011, che Autofficina Ongaro è in questa sede, 750 metri quadrati coperti più parcheggio. Ci lavoriamo in sette: noi due soci, un tecnico revisioni, tre meccanici e un’amministrativa. Siamo ancora in affitto ma la volontà di acquistare questo o un altro capannone più grande c’è. In questo momento ci frena solo l’idea di dover richiedere tutte le autorizzazioni.
Officina meccanica e poi?
Servizio gomme per auto e furgoni, revisioni auto dal 2014 e revisioni moto dal 2018. Per la carrozzeria, invece, prendiamo in consegna l’auto e ci appoggiamo a carrozzerie del territorio. È un collaborare reciproco: abbiamo attrezzatura e strumenti, per esempio per la manutenzione di cambi automatici, per i quali siamo a nostra volta un riferimento per i colleghi.
Forniamo anche il servizio di auto sostitutive a pagamento: ne abbiamo sei – due diesel e quattro benzina – e contiamo di arrivare a una decina. Le prossime saranno ibride.
Com’è il giro di lavoro, anche considerando la pandemia ancora in corso?
In generale in aumento: nel 2019 abbiamo avuto un incremento del 10 per cento sul 2018, mentre nel 2020, per la prima volta in dieci anni, una diminuzione del 7. Ma abbiamo l’officina piena, anche in un mese come gennaio che non è mai dei migliori.
Siamo multimarca, in questo momento abbiamo qui una Mazda, una Opel, una Volkswagen, un’Audi, una Citroën, una Fiat, una Volvo… Rispecchiamo il circolante, ripariamo dall’utilitaria alla vettura di fascia medio alta. E collaboriamo con alcune concessionarie di zona come Autotorino e Centro Porsche Como.
Convenzioni con le compagnie di noleggio ne avete?
Con FSC (che gestisce Arval, LeasePlan, Alphabet, Vodafone, Leasys, Locauto…) ma solo per le gomme. Vorremmo arrivare a fare anche manutenzione e riparazione. Se hai tanto movimento, oltre alla macchina aziendale c’è quella della mamma, della suocera, dell’amico… Noi lavoriamo soprattutto su appuntamento, se sei organizzato bene riesci a non perderci. O meglio: guadagni meno con le flotte rispetto a un cliente privato ma guadagni con l’indotto.
Riparate anche ibrido?
Più che altro ci stiamo preparando, abbiamo già fatto il corso Pes-Pav-Pei (ha preso il ‘patentino’ Carlo Notaro, nda). Il trend è in crescita, auto ibride se ne vendono sempre di più. Per l’elettrico abbiamo cominciato a muoverci con l’attrezzatura di protezione e per la messa in sicurezza dell’auto, che va isolata.
A proposito di attrezzatura. Che cosa mi dite degli Adas?
Come per tutte le cose che si vanno a fare, ci abbiamo pensato un po’ su. Poi ci siamo decisi e abbiamo acquistato l’assetto ruote marca Hofmann e il sistema di ricalibratura Adas di Snap-on. Abbiamo scelto i pannelli Snap-on anche se eravamo già attrezzati con una soluzione Texa – con la quale facciamo autodiagnosi – che sarebbe stato sufficiente integrare. Con un unico sistema non puoi fare tutto, puoi fare quasi tutto; ci sono funzioni che magari ha Texa e non ha Snap-on. Essendo multimarca, sappiamo che non possiamo farci trovare impreparati.
È un investimento sul futuro quindi?
Per forza guardiamo a domani, già diversi sistemi di ausilio alla guida sono previsti obbligatoriamente sulle auto di nuova generazione. Arrivano e arrivano velocemente. Se ci portiamo avanti con gli Adas, i meccanici e i carrozzieri della zona con cui già collaboriamo avranno meno voglia di spendere soldi in questi sistemi perché ci siamo già noi.
Siete completamente autonomi o potreste avere bisogno del supporto delle concessionarie?
Quando succede, magari per una codifica, sappiamo a chi rivolgerci: siamo clienti Doc e con le concessionarie socie del consorzio si risolve in giornata o al massimo il giorno dopo.
Clienti da molto?
Da una decina d’anni. Oltre alla consegna a domicilio due volte al giorno, sempre puntuale, apprezziamo la comodità di pagare un’unica Ri.Ba. mensile in cui c’è dentro tutto. Se non ci fosse stata la Doc avremmo dovuto assumere una persona per mandarla di concessionaria in concessionaria a prendere i ricambi. E poi, ci è capitato un problema con delle cinture di sicurezza ‘irreperibili’ e Moreno (Nespoli, promoter di riferimento, nda) si è dato da fare e ha risolto.
I ricambi come li ordinate?
Con la App A-Service, è talmente comoda… scrivi un messaggio, mandi una foto, è tutto preciso. Bellissimo.
E Autofficina Ongaro che cos’ha di “bellissimo”?
I clienti ci scelgono per la professionalità. Che arrivino da Grandate, da Milano o da Zurigo, sanno che la macchina esce di qui quando è a posto.