Ambrogio Mauri (Carrozzeria Mauri): “DOC Cashback? Una figata!”

“Siamo convenzionati solo con i nostri clienti”. Non cerca la frase a effetto, Ambrogio Mauri (a sinistra nella foto), ma la trova comunque. Titolare di Carrozzeria Mauri di Lambrugo (Co) insieme al fratello Graziano, rimanda più volte l’appuntamento telefonico perché “mi scusi ma ho qui un cliente” e, di nuovo, “mi spiace ma sto accompagnando un cliente a casa”.

Presa e riconsegna in Mauri è un concetto esteso…
Il ritiro a domicilio vale anche per il nostro cliente, non soltanto per la sua macchina. Poi facciamo il servizio di soccorso con carro attrezzi di proprietà, in teoria solo per i clienti, ma abbiamo dato la nostra disponibilità al comando di Polizia Municipale e capita di andare a recuperare auto e automobilisti e di accompagnarli in una carrozzeria convenzionata.

Continuate a essere refrattari alle convenzioni?
È proprio perché siamo stati carrozzeria convenzionata che dico no, no e ancora no. Le compagnie assicurative ti impongono un costo orario favorevole a loro, non a noi (che siamo formichine anche rispetto alla più piccola), e se vuoi stare nei costi finisce che a perderci è il cliente. Con le flotte è persino peggio, e infatti le dieci auto di cortesia che abbiamo in noleggio a lungo termine, parte con Leasys e parte con ALD, quando si rovinano le faccio riparare a una carrozzeria convenzionata.

Una piccola flotta…
Momentaneamente ne abbiamo dieci, diversificate: un furgone Ford Transit per le attività commerciali, una Tonale ibrida di rappresentanza, una Polo, una C3 con cambio automatico e poi sei Panda ibride.

Con una clientela solo privata quanto e che cosa si ripara in Via Brianza?
Questa è una zona benestante, e Mauri opera a Lambrugo da sempre, aperta da nostro padre Renato nel 1973. Io e Graziano – io ragioniere, mio fratello tecnico verniciatore – siamo entrati quando ancora la carrozzeria era nella sede vecchia di Via Garibaldi, sede che abbiamo lasciato quattro anni fa per questa struttura di oltre mille metri quadrati coperti dove lavoriamo in dieci, tre in ufficio e sette nella parte operativa.
Per rispondere alla sua domanda, contiamo una media di quindici ingressi a settimana, moltissime Audi e tanto Gruppo Fiat. Siamo autorizzati Volkswagen, Škoda e Seat, ma sono marchi che incidono poco; non sono le concessionarie che canalizzano, è il cliente che ci sceglie. La settimana scorsa abbiamo riparato il Transporter di una turista francese che su internet ci ha trovato subito.

Come sta andando questo 2024?
L’anno scorso abbiamo chiuso con un fatturato di un milione e duecentomila euro, e quest’anno registriamo un incremento dell’attività di un buon 10 per cento. Oltre ai sinistri che sono l’ordinario, le grandinate del 2023 hanno creato un serbatoio che non si è ancora esaurito.
Il grosso dell’attività è di carrozzeria, facciamo anche la meccanica legata al sinistro e tagliandi su richiesta. Per le calibrazioni Adas ci appoggiamo a un collega, idem per il servizio gomme. Noi non abbiamo lo spazio per il deposito, né per le attrezzature, e poi ci piace mantenere delle collaborazioni con le altre officine del territorio.

La foto in home page ci dice che avete centrato gli obiettivi di DOC Cashback. L’originale è di casa in Carrozzeria Mauri?
Io di mio vado sempre sull’originale: perché non ho problemi di lavorazione e per il risultato finale; quando ripieghiamo sul non originale o sul ricambio usato è per andare incontro al cliente che chiede di risparmiare.
Capita anche, e di solito sono giovani, quello che si presenta con il ricambio in mano, comprato su internet, spesso pure sbagliato; quando succede dico che siamo un po’ indaffarati e consiglio di cercare su internet anche un carrozziere.

Le piace DOC Cashback?
È una figata! Io acquisto in media 25-30mila euro di ricambi al mese, e non è che non mi farebbe piacere ricevere un omaggio, una bottiglia di vino magari?, ma preferisco quell’1 per cento che mi torna indietro e utilizzo per la mia attività. Il voucher di 900 euro l’ho usato per pagare ricambi che mi servivano, mi piace l’idea di aver reinvestito nella mia carrozzeria.

Di DOC in generale che cosa dice?
Siamo clienti da quando hanno avviato il servizio di consegna. Facciamo l’ordine (ci pensa mio fratello direttamente con la app, comodissima) e due volte al giorno il furgone arriva. È grazie ad Antonio (Torchia, promoter di riferimento, nda) che sono entrato nel consorzio, ma ci sono rimasto anche per il rapporto che sono riuscito a costruire con le concessionarie.
Ecco, di migliorabile c’è l’assistenza, le officine delle concessionarie hanno il loro lavoro e purtroppo devi aspettare. Ma se hai una Mercedes con un ordine da seimila euro di ricambi e poi per un azzeramento ti dicono “ci vediamo tra due settimane”? Io mi aspetterei una corsia preferenziale.

Qual è la migliore qualità di Carrozzeria Mauri?
Mio fratello Graziano, che è un pignolino di prima categoria e cura le macchine come se fossero la sua, anche meglio.