“Il lavoro è difficile per tutti, se si riesce ad andare d’accordo e a gestirlo in modo più semplice scambiandoci consigli…”. Una frase che sembra dettata dall’atmosfera natalizia, ma che invece rappresenta la modalità di lavoro in Autofficina Fratelli Corti di Albavilla (Co). Alessandro Corti, titolare insieme al fratello Stefano e al padre Salvatore, ci ha invitato a visitare il nuovo Centro Revisioni.
Mi tolga una curiosità: i fratelli della ragione sociale chi sono?
I fondatori, papà Salvatore (detto Rino) e zio Umberto, che hanno avviato l’attività nel 1977. Quando lo zio è mancato e siamo subentrati io e mio fratello abbiamo deciso di mantenere il vecchio nome, che andava bene anche con il nuovo assetto. È un’azienda a carattere familiare con due dipendenti, io e Stefano lavoriamo bene con papà, e in ufficio ci sono mia moglie e nostra mamma.
L’officina era già Centro Revisioni. Dov’è la novità?
Abbiamo costruito una nuova porzione di capannone, perdendo qualche metro di piazzale a vantaggio del centro revisioni di auto, moto e veicoli commerciali fino ai 35 quintali. La struttura è unica ma divisa al suo interno: 120 metri quadrati sono ad uso esclusivo delle revisioni; è un ambiente asettico, con macchinari nuovi e un piccolo ufficio, e la gestione è interamente affidata a mio fratello. La parte di officina ha guadagnato lo spazio che era della vecchia linea revisioni e oggi è di circa 300 metri quadrati; qui abbiamo aggiunto un ponte da 5.000 chili che ci permette di lavorare anche sui camion.
Il giro di lavoro ne guadagnerà…
La revisione è un obbligo di legge, va fatta. Il costo fisso è fermo da anni e anche con il recente aumento cambierà poco o niente, ma le revisioni aiutano a completare l’offerta dell’officina, e se c’è un problema che viene fuori durante la prerevisione – parlo di auto e di veicoli commerciali, perché per le moto ci limitiamo alla revisione – siamo in grado di risolverlo, spesso anche in giornata.
Siamo aperti con il nuovo centro dai primi di dicembre, dopo anni di preparativi e di attese burocratiche. L’organizzazione è migliore, è migliore anche la gestione degli spazi, un bene visto che l’emergenza Covid non è ancora finita.
Siamo ottimisti, contiamo anche su un cambio di immagine che dovrebbe aiutarci ad aumentare il giro di lavoro.
Come chiude il 2020?
Un calo rispetto all’anno scorso lo abbiamo avuto, soprattutto marzo e aprile sono stati un periodo difficile, ma alla riapertura non siamo stati abbandonati dai nostri clienti. Spero che con il vaccino le cose cambino in meglio per tutti.
La nostra miglior pubblicità è il nostro lavoro: lavorare sempre al meglio, avere prezzi corretti, e se si può fare qualche favore farlo.
Siete riparatori multimarca?
Fino a una quindicina di anni fa eravamo autorizzati Fiat, poi abbiamo visto che i costi di gestione erano troppo alti rispetto all’introito che ne derivava e abbiamo scommesso sul fatto che la clientela arriva per il nostro lavoro e non per il marchio. Generalmente ripariamo utilitarie e auto fino alla media cilindrata, supercar poche. Come marchi, quelli del Gruppo Fiat sono ancora predominanti ma negli anni la percentuale si sta assottigliando.
Cominciamo a vedere qualche ibrida, l’elettrico non ancora (però il corso Pes-Pav-Pei l’ho fatto e il patentino l’ho preso, siamo pronti).
Offriamo i servizi di meccanica, revisioni, gomme, auto sostitutiva, elettrauto (quando serve, ci appoggiamo ad altre strutture, come per la carrozzeria). E facciamo vendita, prevalentemente di usato; per noi è il modo in più per accontentare il nostro cliente, che cerca una macchina affidabile garantita da Corti.
Clienti fidelizzati?
Ne abbiamo molti storici, dai tempi di papà. I nostri clienti sono per la maggior parte di Albavilla e paesi limitrofi, tanti di Erba, qualcuno di Como…
Flotte? Ne abbiamo avute in passato ma preferiamo concentrarci sul nostro cliente privato. La flotta crede un po’ troppo nei propri interessi, a discapito della qualità del lavoro.
A proposito di qualità del lavoro: che ricambi montate?
Sulle macchine nuove prevalentemente ricambi originali, per un discorso di garanzie e di qualità; non vogliamo creare disagio ai nostri clienti, perché se dovessero trovarsi in panne e rivolgersi a concessionarie non della nostra zona, se hai montato originale non avranno problemi.
Originale che arriva in Via Monte Bolettone con Doc?
Quello di Doc è un ottimo servizio, siamo clienti da una decina d’anni. Ho visto alcuni colleghi che erano già affiliati e mi sono incuriosito. Doc è un gruppo ben organizzato, con due consegne al giorno ci permette di pianificare il lavoro. Sono ottime persone tutti, dal fattorino a Salvatore (Alfinito, promoter di riferimento, nda)…
I ricambi li ordiniamo soprattutto per telefono, ma capita di finire tardi la sera senza aver avuto il tempo di chiamare e allora mi segno un appunto e mia moglie fa l’ordine via Integra. Molto comodo.
Del rapporto con le concessionarie, e i magazzinieri, è soddisfatto?
Con qualcuno di più, con altri di meno, ma in generale ci sono buoni rapporti. I magazzinieri danno una mano, un consiglio per un problema che potremmo avere; mi è capitato di poter parlare con il capofficina, con il meccanico.
Qualche volta abbiamo bisogno della strumentazione della concessionaria, anche se da quando possiamo noleggiare il software di casa madre siamo più autonomi, spesso riusciamo a risolvere senza dover contattare la concessionaria.
Io ci tengo ad avere un buon rapporto con tutte le persone, a volte siamo noi che diamo un consiglio a un’officina autorizzata. Il lavoro è difficile per tutti, se si riesce ad andare d’accordo e gestirlo in modo più semplice perché oggi posso dare un consiglio io e domani riceverlo, alla fine ne beneficiamo entrambi.